Manutenzione del materasso

Manutenzione del materasso

Dormire bene passa dalla scelta di un materasso di buona qualità che soddisfi a pieno le nostre esigenze di riposo. Ma questo non basta. Dopo l’acquisto, una buona cura e una regolare manutenzione del tuo materasso costituiscono un’ottima strategia per prolungarne la vita e soprattutto mantenerne a lungo inalterate le prestazioni!

Tutti i sistemi letto, infatti, sono sottoposti a costante usura, e il materasso in particolare – lavorando per noi una media di 7 ore a notte – non avrà una durata infinita… Se ben curato, e questa è la buona notizia, potrà mantenere tutte le sue performance anche oltre ai classici 10 anni (per approfondire: Quando cambiare il materasso?).

Ecco una breve guida Assobed per una perfetta manutenzione del tuo materasso: troverai le corrette pratiche di utilizzo per allungarne la durata, consigli per la pulizia e suggerimenti per prevenire la formazione di acari della polvere nel letto, che possono essere causa di allergie.

Una corretta e regolare manutenzione del materasso dopo l’acquisto è fondamentale per mantenerne alte le prestazioni e prolungarne la durata.

Al momento dell’acquisto, chiedi al tuo consulente Assobed di fornirti le indicazioni specifiche per la manutenzione del modello di materasso che hai acquistato! Le indicazioni posso variare infatti a seconda che si tratti di un materasso a molle, in lattice o in memory, e anche il tipo di fodera che sceglierai avrà sicuramente indicazioni specifiche!

Qui di seguito troverai alcuni consigli più generici, che possono essere validi per tutte le tipologie di materasso.

1. GIRA REGOLARMENTE IL MATERASSO È necessario avere cura del nuovo materasso già dalla sua posa. Nel primo periodo di utilizzo potrebbe essere necessario ruotarlo e/o capovolgerlo più assiduamente, per poi ripetere questa operazione in  lassi di tempo più ampi. Questo per distribuire equamente il lavoro su ogni parte del materasso, evitando che alcune zone siano più sollecitate di altre e perdano più in fretta la propria capacità di sostegno. Chiedi sempre al tuo negoziante di darti precise indicazioni in merito!

2. ARIEGGIA LA CAMERA OGNI GIORNO, prima di rifare il letto, e quando cambi le lenzuola abbi cura di lasciare il materasso prendere aria per almeno un’ora prima di rivestirlo: eviterai l’accumulo di umidità e la formazione di possibili muffe.

3. MANTIENI SEMPRE FRESCA LA FODERA Per combattere ed evitare la formazione degli acari della polvere, che possono essere causa di allergie, lava regolarmente la fodera del tuo materasso – se sfoderabile – seguendo attentamente le istruzioni del produttore (è sufficiente ripetere questa operazione una volta all’anno), e scegli un buon coprimaterasso traspirante, che ti aiuterà a proteggerlo anche dal sudore e da eventuali macchie.

4. ANCHE LA RETE CONTA se hai scelto un modello in Memory o in lattice, è importante che il materasso riceva una costante areazione anche dal basso: evita quindi di utilizzarlo su una base chiusa o uniforme, ma scegli una rete a doghe, che favorirà il continuo riciclo dell’aria.

Pulire regolarmente il tuo materasso è importante per garantire sempre un ambiente di riposo salubre e ridurre il rischio di allergie e acari della polvere.

Ecco alcuni passaggi fondamentali:

1. ASPIRAZIONE (Sì O NO?) Se pensi che una pulizia veloce del materasso sia possibile utilizzando un battitappeto o un’aspirapolvere, fai attenzione! E’ sempre meglio evitare forti sollecitazioni per non rovinare l’interno del materasso, e anche l’aspirazione potrebbe essere rischiosa… Prediligi la pulizia del materasso con elettrodomestici che propongono accessori specifici per imbottiti (come Dyson o Folletto), ma prima verifica sempre se l’operazione è consigliata, leggendo il libretto d’istruzioni o confrontandoti con il tuo consulente Assobed di fiducia.

Nel caso l’aspirazione sia consigliata, inizia aspirando con delicatezza la superficie il materasso per rimuovere polvere, peli e altri detriti superficiali. Passa poi l’aspirazione su entrambi i lati del materasso, concentrandoti sulle aree più sporche come le cuciture e gli angoli.

2. COME SMACCHIARE IL MATERASSO? Regola numero 1: utilizzare l’acqua direttamente sul tuo materasso non è una buona idea: favorirai l’umidità di fibre, rivestimento e imbottitura, quest’ultima particolarmente  difficilmente da asciugare. Regola numero 2: Leggi sempre le istruzioni o consultati col tuo negoziante prima di scegliere come pulire il materasso macchiato e disinfettarlo.
Se il tuo materasso è sfoderabile puoi lavare il rivestimento in lavatrice – sempre con attenzione alle temperature di lavaggio indicate – o in lavanderia.
Se il tuo materasso ha delle macchie e non è sfoderabile puoi procedere utilizzando prodotti specifici, igienizzanti o prodotti per la pulizia del materasso, oppure creare una soluzione detergente delicata, ad esempio mescolando acqua tiepida con un detergente per piatti delicato o bicarbonato di sodio. Applica la soluzione sulla macchia con un panno pulito e sfrega delicatamente fino a quando la macchia non si solleva. Assicurati di non inumidire eccessivamente il materasso per evitare la formazione di muffa!

3. COME DEODORARE IL MATERASSO? Per eliminare gli odori sgradevoli e lasciare il tuo materasso fresco e profumato, puoi utilizzare bicarbonato di sodio. Cospargi generosamente il bicarbonato di sodio sulla superficie del materasso e lascialo agire per almeno 15-20 minuti. Poi eliminalo: il bicarbonato di sodio assorbirà gli odori senza lasciare residui chimici.

Oltre alla pulizia regolare e alle pratiche di manutenzione di base, ci sono alcune precauzioni e cure a lungo termine che puoi adottare per garantire che il tuo materasso rimanga in condizioni ottimali per anni a venire.

1. ATTENZIONE ALLE FORTI SOLLECITAZIONI!  Il materasso va trattato con delicatezza, quindi vanno evitati ad esempio i salti dei bambini, come altri urti che potrebbero deformare la struttura. Anche se può sembrare un divertimento innocente, saltare sui materassi può causare danni significativi nel tempo. L’effetto ripetuto di salti e urti può compromettere la struttura interna del materasso, causando deformazioni e affossamenti prematuri.

2. INVESTI IN UNA BUONA RETE Il supporto del materasso è altrettanto importante quanto il materasso stesso. Assicurati di utilizzare una base adeguata e di buona qualità, che fornisca un supporto adeguato e uniforme al modello di materasso che hai scelto. Un supporto inadeguato può compromettere la durata del materasso e influenzare negativamente la tua esperienza di sonno. Scegliere una rete di alta qualità è un investimento sicuro per la durata del tuo materasso. Una base solida e performante distribuisce uniformemente il peso corporeo, riducendo al minimo l’usura e mantenendo le caratteristiche di comfort del materasso nel tempo.

Infine: godere a lungo di un buon materasso non riguarda solo la sua manutenzione e cura diligente, ma anche l’apprezzamento dei benefici che porta alla tua vita quotidiana. Un materasso di qualità non è solo un supporto per il tuo corpo durante il sonno, ma è anche un rifugio di comfort e riposo dopo lunghe giornate di lavoro. Il piacere di distendersi su un materasso che offre il giusto sostegno e comfort è insostituibile, e investire nella cura del tuo materasso significa investire nel tuo benessere a lungo termine. Ricorda, ogni notte passata su un materasso mantenuto con cura è un passo verso un sonno rigenerante e un risveglio fresco e energico ogni mattina!

Se hai bisogno di un consiglio, di un chiarimento o semplicemente di una valutazione dello stato di salute del tuo materasso, clicca qui e compila il Form inserendo il tuo CAP e la tua domanda: un Esperto del riposo Assobed ti risponderà al più presto, gratuitamente e senza impegno.

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