Quando cambiare il materasso?

Se la nostra automobile procedesse a singhiozzo, consumando più olio che carburante o “grattando” ad ogni cambio di marcia, ci renderemmo immediatamente conto che qualcosa non sta funzionando, anche perché avremmo come termine di paragone le altre migliaia di vetture che vediamo circolare ogni giorno.

Ai tanti piccoli dolori che ci pervadono, dalla cervicale, alle spalle alla zona lombare, al sonno agitato, ai formicolii a mani e braccia, tendiamo invece a dare le motivazioni più disparate, ma raramente pensiamo che un oggetto apparentemente così “banale” come il materasso possa essere causa di tutte queste complicazioni.

In questi casi corriamo ai ripari rivolgendoci ad un buon fisioterapista o andando in palestra oppure a prendere lezioni di yoga o pilates, tutte attività certamente efficaci per il nostro benessere, che spesso però andiamo a vanificare tornando la sera a dormire sul nostro vecchio e malfunzionante materasso, sul quale passeremo dalle sei alle otto ore, cioè quasi un terzo della nostra giornata!

Nonostante le continue avvisaglie che il nostro corpo ci dà al momento del risveglio, la tendenza è quella di andare avanti (spesso anche per anni!) convivendo con torcicollo, dolori alla schiena o  indolenzimenti vari; nel frattempo avremo cambiato più di uno smartphone o la televisione o il nostro guardaroba 🥶

Spendere del denaro per un materasso appare inutile e in fondo ci dispiace, il materasso lo abbiamo già, nessuno a parte noi lo vede, non possiamo sfoggiarlo e non offre (apparentemente) nessuna mirabolante tecnologia da sfruttare. 

È proprio questa la mentalità che noi Esperti del Riposo vogliamo assolutamente cambiare: se un buon materasso in molti casi non ha compiti propriamente terapeutici, è altrettanto vero che ha un importantissima funzione preventiva: dormire bene significa prevenire moltissimi problemi di carattere fisico e anche mentale, poiché dal nostro buon riposo dipendono anche la nostra forza e la nostra lucidità durante il giorno.

Anche il migliore dei materassi non è eterno: anch’esso si usura col tempo e con l’utilizzo e le sue benefiche funzioni si affievoliscono lentamente giorno dopo giorno; il materasso non è una lampadina che adesso funziona bene è un minuto dopo è rotta; il degrado del materasso è lento, all’inizio impercettibile, tale da dare tempo al nostro corpo di assuefarsi notte dopo notte a situazioni sempre più scomode. Ma quando alla fine arriva il tanto temuto mal di schiena vuole dire che il nostro corpo non riesce più ad assorbire quello stress cui lo stiamo da tempo sottoponendo. In poche parole, siamo arrivati tardi.

Una corretta manutenzione del sistema letto ed una corretta valutazione periodica del suo stato di forma (magari facendovi aiutare da un Esperto del Riposo Assobed ti farà evitare l’errore di dormire per anni su un supporto sbagliato e contribuirà al tuo benessere fisico!

Se hai bisogno di un consiglio, di un chiarimento o semplicemente di una valutazione dello stato di salute del tuo materasso o della tua rete, clicca qui e compila il Form inserendo il tuo CAP e la tua domanda: un Esperto del riposo Assobed ti risponderà al più presto, gratuitamente e senza impegno.

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