Schietto, onesto e incredibilmente competente: scopri la storia di Marco Ongania, titolare dello store Tra le braccia di Morfeo a Sesto Fiorentino. Un imprenditore che ha costruito da sé un punto vendita diventato oggi un punto di riferimento essenziale per chi cerca il vero riposo di qualità a Firenze. Con una passione che dura da quarant’anni e un percorso arricchito dall’incontro con Assobed, che lui stesso definisce un “piccolo miracolo” per il settore.
Ciao Marco, com’è iniziata la tua storia nel mondo del riposo?
Da ragazzo non mi sarei mai immaginato commerciante, né tantomeno rivenditore di materassi. Poi, nel 1986, iniziai a lavorare per un negozio di Firenze che trattava anche sistemi letto. Ebbi la fortuna che il mio responsabile, Giordano, fosse una persona straordinaria: esperto, capace e con un’arte speciale nel relazionarsi con il pubblico. È stato lui a insegnarmi tutto e a farmi amare questo lavoro.
Ancora oggi, quando accolgo un Cliente, mi capita di immaginare Giordano che mi osserva da lontano, come a verificare che io stia dando il massimo…
Come ti definiresti con tre parole?
Mi vedo schietto, corretto e onesto. Credo che siano i valori che mi hanno permesso di costruire la fiducia dei miei Clienti. Alla lunga, pagano sempre..
Come hai scelto di diventare un “Esperto del Riposo”?
Quando capisci che il tuo consiglio influirà sul benessere di una persona per i prossimi dieci anni, ti rendi conto che non stai semplicemente “vendendo” un materasso. Stai letteralmente orientando la vita quotidiana del tuo Cliente.
Questo lavoro non può essere preso sottogamba: da questa riflessione nasce il desiderio di informarsi, studiare, formarsi continuamente. Per me è una responsabilità enorme, ma anche la parte più bella di questo mestiere.
E infatti nel tuo store l’approccio è molto particolare. Come ti relazioni con i Clienti?
La mia regola d’oro è ascoltare. Ognuno è diverso e ha esigenze diverse. Io devo instaurare un dialogo, rompere il ghiaccio e permettere alla persona di raccontarsi: lavoro, hobby, eventuali problemi fisici o stati d’animo… Tutto è utile per capire di cosa ha veramente bisogno.
Poi spetta a me fare il “lavoro dietro le quinte”: selezionare solo tre o quattro materassi, quelli giusti, e guidarlo con pazienza nella prova dei modelli. Alla fine la scelta spetta al Cliente, ma dietro c’è un processo preciso e scrupoloso.
Raccontaci la storia del tuo negozio Tra le braccia di Morfeo.
Dopo aver lavorato come dipendente, nel 1994 ho rilevato il negozio di cui ero responsabile e due anni dopo ne sono diventato l’unico proprietario. Nel 2012 ci siamo trasferiti nell’attuale sede Tra le braccia di Morfeo in Viale Pratese, a Sesto Fiorentino: più ampia, con un’esposizione adatta a letti e materassi e con il vantaggio di un ampio parcheggio privato.
Da allora è cresciuto tantissimo e oggi è diventato un vero punto di riferimento per il riposo di qualità a Firenze. La nostra politica è sempre stata chiara: trattare solo marchi seri, innovativi, che fanno ricerca e che portano al mercato i migliori prodotti del momento.
Perché hai scelto di essere uno store multimarca?
Per me il multimarca è libertà e responsabilità allo stesso tempo. Libertà perché non sono vincolato a un unico brand e posso scegliere solo i prodotti che davvero considero validi per i miei Clienti. Responsabilità perché questa libertà implica un’attenta selezione: su cataloghi di 20 o 30 materassi, solo pochi modelli sono davvero eccellenti e meritano di entrare in esposizione.
Il multimarca è ciò che mi permette di costruire una proposta davvero su misura per ogni persona che entra nel mio store, senza compromessi e senza forzature commerciali. È una scelta che i Clienti percepiscono e che negli anni ha rafforzato la mia credibilità come consulente.
Che cosa ti ha dato in più la scelta di entrare in Assobed?
Assobed per me è stato un arricchimento sotto ogni punto di vista. I corsi formativi mi hanno aperto gli occhi su temi che conoscevo più superficialmente: la posturologia, l’osteopatia, la produzione dei materiali. Vedere con i miei occhi come viene realizzato un blocco di memory o una molla è un’esperienza che poi si trasforma in competenza concreta davanti al Cliente.
E poi c’è il confronto con i colleghi: avere l’opportunità di parlare ogni giorno con professionisti preparatissimi è un valore inestimabile. Ti stimola a migliorarti, a mettere in discussione le tue abitudini, a crescere. Senza mai snaturarti. Perché il bello di Assobed è che ti unisce, ma ti lascia libero di restare te stesso.
Quindi Assobed non ha cambiato solo la tua formazione, ma anche il tuo approccio quotidiano?
Assolutamente sì. Entrare in Assobed significa guadagnare conoscenze, visibilità, condizioni commerciali migliori, ma soprattutto una cosa: consapevolezza. Non sei più da solo. C’è una rete di colleghi che ti supporta e ti arricchisce. E questo è un miracolo, perché unione, collaborazione e amicizia quasi mai vanno d’accordo con concorrenza. Eppure Assobed ci è riuscita. Questo è il segreto.
Se dovessi convincere un titolare indeciso a entrare in Assobed, cosa gli diresti?
Gli direi che Assobed è la prova concreta che si può lavorare insieme, crescere insieme e rispettarsi pur rimanendo indipendenti. È una comunanza di valori, un’alleanza che dà forza. Io sono entrato già con una grande esperienza alle spalle, ma Assobed mi ha fatto crescere ancora: perché ti confronti con i migliori e impari ogni giorno qualcosa di nuovo.
Chi entra in Assobed non fa solo una scelta commerciale: sceglie di alzare il livello del proprio lavoro e di diventare parte di un gruppo che valorizza la cultura del riposo in Italia.»
👉 Un grazie speciale a Marco Ongania per aver condiviso la sua storia.
Con la sua correttezza, competenza e passione, rappresenta l’essenza del nostro settore. Il suo store Tra le braccia di Morfeo, è la dimostrazione concreta che professionalità e onestà sono la vera strada per diventare un punto di riferimento del riposo di qualità.
